Ci è stato raccontato che il progetto del TAV avrebbe risistemato aree già compromesse in un territorio altamente antropizzato. Siamo stati rassicurati che il consumo di suolo si sarebbe limitato a pochissimi ettari, l'equivalente di un campo di calcio. Ma, se a qualcuno non bastassero le mappe progettuali che evidenziano l'impatto devastante del progetto sulla piana di Susa a confutare questa tesi, consiglio di guardare dove il progetto si propone di rilocalizzare l'autoporto di Susa.
Area scelta per ospitare l'autoporto a Chianocco
Area scelta per ospitare l'autoporto a San Didero
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